LA PERFEZIONE IRREGOLARE
Esiste la forma geometrica perfetta in natura? E’ corretto applicarle dei canoni “artificiali”, del rigore matematico, dei concetti di simmetria pura?
Una forma in natura è perfetta quando è perfettamente irregolare, armoniosamente asimmetrica, quando non rispetta nessuno dei canoni nei quali vogliamo confinarla per darle un rigore geometrico ideale.
Spesso nelle mie perlustrazioni subacquee, sono attratto da formazioni che hanno parvenza di una qualche regolarità, “omogeneità” direi in qualche modo
Spesso, coralli, colonie di animali di una qualche specie, spugne e altro che la fantasia può spingerci ad immaginare.
DEEPSEE
È una delle mia attività ludiche, come fotografo, di individuare «curiose forme» che presentino una parvenza di regolarità. Un po’ come “collezionare” questi strani scatti.
Scene di questo tipo si possono incontrare un po’ ovunque, chiaramente bisogna far lavorare l’immaginazione per individuarle per bene.
Il risultato finale comunque è interessante, almeno un punto di vista scevro da aspirazioni puramente documentative.
Per questi scatti la parola d’ordine è illuminazione! Infatti se si usa la luce ambiente, bisogna fare attenzione a non proiettare la propria ombra sul soggetto.
Se invece utilizziamo una luce artificiale, io preferisco una illuminazione laterale, soprattutto nelle macro.
Qualche esperimento si può fare con il controluce, l’effetto può essere sorprendentemente affascinante.